Le Isole dei Principi sono composte da nove isole al largo della costa asiatica di Istanbul, nel Mar di Marmara. Quattro di queste isole hanno collegamenti regolari alla terra con dei traghetti che partono da diversi moli della città; da Sirkeci, da Kabatas e da Bostanci. Sulle isole non sono ammessi i veicoli a motore ad eccezione di quelli appartenenti al Comune locale per le opere pubbliche, perciò bisogna muoversi a piedi o con biciclette, oppure con carrozze tipiche. Queste sono delle belle isole dove la gente ha le loro residenze estive oppure ci vanno per nuotare nelle piccole spiagge e per un picnic, o semplicemente per fare un giro durante fine settimana.
Queste quattro isole abitate sono note come "Adalar" (Isole) in turco, e sono Buyukada, Heybeliada, Burgazada e Kinaliada. C'è anche la Sedefadasi che però non è molto conosciuta come le altre perchè qui vive poca gente. La Kasikadasi è un'isola privata perciò non è visitabile. Non ci sono insediamenti su Hayirsizada e Sivriada. Mentre Yassiada, ovvero il suo nuovo nome "Demokrasi ve Ozgurlukler adasi" (Isola di Democrazia e Libertà), è aperto al publico nel 2020 con un museo, centro di convegni e un'albergo.
Il nome delle isole provviene dal periodo bizantino, quando i principi e imperatrici furono esiliati li. Durante il periodo ottomano, in particolare intorno al 19o secolo con l'uso di battelli a vapore, queste isole sono diventate molto "in" per i ricchi di Istanbul che costruivano le loro case in legno. Le comunità ebraica, greca e armena costituivano una gran parte degli abitanti delle isole. Oggi, le isole sono diventate delle destinazioni turistiche per escursioni giornalieri soprattutto nei mesi estivi. Si trovano diversi monasteri ed edifici storici, oltre a vecchi palazzi di legno in stile vittoriano dell'Ottocento.
Nota bene che fin dalla fine del 2019 sulle Isole dei Principi non sono ammesse più l'utilizzo delle carrozze a cavalli!
Buyukada
Büyükada è l'isola più grande e più famosa di questo arcipelago. Si trovano dei piccoli alberghi dove la gente può passare una fine settimana, diversi ristoranti per mangiare il pesce locale, caffetterie e negozi situati intorno al molo dove partono i traghetti. Si trova anche un piccolo museo che dimostra la storia delle isole. Alcuni degli edifici storici sono; chiesa e monastero di Aya Yorgi del sesto secolo, chiesa di Ayios Dimitrios, chiesa e monastero di Hristos, e la moschea di Hamidiye costruita dal sultano Abdulhamit II. Per visitare l'isola si può affittare una carrozza trainata da cavalli e si può scegliere un percorso lungo oppure uno breve. A differenza della zona tranquilla e boscosa a sud, la parte settentrionale di Buyukada è una zona residenziale con tante abitazioni essendo vicino al molo, quindi la maggior parte degli yacht privati ancoreggiano sulla punta meridionale. Il promontorio Dil è un posto preferito per i picnic, e la spiaggia di Yoruk Ali è aperta al pubblico per fare una nuotata nei mesi estivi.
Heybeliada
In passato, sull'isola di Heybeli esistevano delle miniere di rame che sono chiuse oggi. Si trovano diversi edifici interessanti su Heybeliada; uno di questi è l'Accademia Navale del 1838 e un'altro è la Scuola Teologica Greco Ortodossa del 1844. Questa scuola è un grande edificio situato su una collina in mezzo alle pinete, ma oggi non è più in funzione a causa di alcuni problemi politici ed è visitabile solo con permesso. Halki Palace è un vecchio alloggio costruito nel 1862 per i genitori dei studenti del Liceo Greco, fu distrutto da un incendio e poi restaurato come un albergo nel 1995. Una piccola chiesa dedicata alla Maria Vergine si trova nel cortile dell'Accademia Navale vicino al molo. Degirmen è una bella zona di picnic sul lato rivolto verso l'isola di Kasikadasi. Su questo lato della Heybeliada si trova anche una spiaggia pubblica situata in una bella baia e un centro di sport acquatici. Si possono godere numerosi ristoranti e caffetterie intorno al molo per provare piatti locali e pesce fresco. L'isola è abbastanza frequentata anche nei mesi invernali a causa di diverse scuole funzionanti, visitatori del sanatorium, sportivi che vengono a fare un pò di trekking ed escursioni sulle colline e attraverso la pineta.
Burgazada
L'isola di Burgaz è famosa per la casa di Sait Faik Abasiyanik, famoso scrittore turco vissuto qui all'inizio del 1900. La sua casa è ora trasformata in un museo. A Kalpazankaya, un luogo dove lo scrittore ci andava spesso, si trova una caffetteria che offre una splendida vista del tramonto. La chiesa ed il monastero di Aya Yorgi è del 18o secolo. A Burgazada c'è un club nautico di vela e sport acquatici e molte spiagge rocciose, ma purtroppo l'isola non offre molti posti per soggiornare tranne qualche piccolo alloggio. Burgazada si può girare a piedi oppure con delle carrozze.
Kinaliada
Sull'isola di Kinali ci sono delle belle case estive che la gente le affitta per la stagione estiva. Una grande comunità armena preferisce questa isola per le loro vacanze estive. Le sue belle spiagge attirano molte persone dalla città, Ayazma è una di queste. Il centro di sport acquatici è un piccolo club che dispone di una piscina di dimensioni olimpiche. Il monastero di Hristos si trova su una collina ed era costruito dall'imperatore bizantino Romano IV (Diogene), mentre lui era in esilio qui e dove fu sepolto. Il monastero è aperto al pubblico solo il Venerdì. Ci sono diversi ristoranti e caffetterie lungo il molo, dove c'è una nuova moschea sulla sinistra. Non ci sono molte alternative per soggiornare sull'isola.