Letoon si trova ad ovest di Antalya, tra la strada Fethiye - Kas, a circa 65 chilometri da Fethiye. Per raggiungere Letoon, svoltare a ovest un chilometro oltre la strada da Kinik a Fethiye e proseguire per 5 chilometri.
Il sito fu scoperto per la prima volta nel 1841 da un ufficiale della marina britannica, ma gli scavi ufficiali e legali sono iniziati nel 1962. Oggi, a causa dell'innalzamento del livello dell'acqua, gli scavi archeologici sono stati sospesi. La storia di Letoon è strettamente legata a quella di Xanthos. È noto per essere stato uno dei centri religiosi più importanti della regione della Licia in Anatolia, nella Turchia meridionale. I resti rinvenuti indicano che appartengono al periodo compreso tra il VII secolo a.C e il VI secolo d.C.
L'edificio più importante del sito è il teatro in stile greco, conservato fino ai nostri giorni. Si possono vedere anche le fondamenta dei templi ellenistici di Leto, così come Artemide e Apollo. Alcune delle iscrizioni scoperte nel sito erano scritte in tre lingue (licio, greco e aramaico) e indicano che Alessandro Magno visitò la città nel IV secolo a.C. Queste iscrizioni sono oggi nel museo di Fethiye. Altre rovine del sito includono un Ninfeo (fontana monumentale), portici, tombe, e anche una basilica bizantina.
Il sito è nella lista dei siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1988.