L'antico sito di Colossae si trova 25 chilometri ad est della provincia di Denizli, e 2 chilometri a nord del distretto di Honaz. Il sito fu fondato nell'antica valle di Lycus sul lato del fiume Aksu a nord della vecchia montagna di Kadmos (oggi Honaz) e posizionato sulle storiche rotte commerciali e militari che collegavano il sud-ovest dell'Anatolia ad est. Secondo Senofonte, uno storico greco del 4o secolo a.C, Colossae era una delle sei grandi città della Frigia.
La città visse i suoi periodi di massimo splendore durante il dominio persiano in Asia minore tra il 6o e il 4o secolo a.C, ma perse la sua importanza dopo la fondazione di Ierapoli e Laodicea intorno al 2o secolo a.C. Quindi la città fu sviluppata, insieme a Laodicea, nella produzione e tessitura della lana fino a quando fu distrutta da un grave terremoto nel 1o secolo d.C durante il regno di Nerone. Durante il tardo periodo romano, Colossae divenne un piccolo villaggio a causa dell'immigrazione nelle città di Ierapoli e Laodicea. Alla fine, la città fu abbandonata intorno al 8o secolo d.C quando i suoi cittadini si trasferirono in un sito chiamato Chonae vicino al centro odierno del distretto di Honaz.
Si dice che San Paolo avesse visitato la città dove scrisse la sua lettera ai Colossesi. Ma alcune fonti negano che abbia effettivamente visitato la città, affermando che uno dei seguaci di San Paolo fondò la Chiesa a Colossae.
Finora non sono stati condotti scavi scientifici a Colossae. Ci sono pochi resti dell'antica città, come l'acropoli sulla collina. A nord della collina ci sono stanze e tombe scavate nella roccia.