Mileto si trova vicino alla città di Söke, non lontano da Kusadasi e dal sito antico di Priene, nella regione dell'Egeo della Turchia. La città fu costruita in riva al mare nei tempi antichi. Il popolo di Mileto, che aveva fondato circa 90 colonie nel Mediterraneo e nella regione del Mar Nero, aveva resistito alle invasioni dei Persiani in Anatolia dopo il 650 a.C, ma alla fine furono sconfitti e la città fu distrutta dai persiani nel 5o secolo a.C.
Arrivando al sito dove ci sono le rovine, il magnifico teatro della città appare subito in vista. Il teatro era stato costruito durante il periodo ellenistico e ha acquisito le sue caratteristiche attuali per mezzo degli allegati realizzati durante il periodo romano. Le pareti della facciata anteriore del teatro sono lunghe 140 metri e alte 30 metri, e sono un interessante esempio di lavorazione della pietra. Il teatro era abbastanza grande da contenere 24.000 persone, ma durante il periodo bizantino sopra venne costruita una fortezza che ne diminuì la capacità a 15.000 posti.
Sul lato opposto del teatro c'è un caravanserraglio del periodo selgiuchida e le terme costruite per Faustina II, la moglie di Marco Aurelio che regnò tra il 161-180 d.C. Il tempio di Serapide, appartenente al 3o secolo d.C, è dietro le terme. Gli edifici rettangolari visti su un lato sono dei magazzini. L'adiacente edificio à l'Agora meridionale con dimensioni di 164 x 196 metri, circondato da stoa, e appartiene al 2o secolo d.C. La sua porta meridionale fu portata al museo di Berlino durante i primi scavi.
Quando si esce dalla porta settentrionale dell'Agorà, accanto si vede la chiesa vescovile e il martirio appartenenti al 5o secolo d.C e poi la strada cerimoniale lunga 100 metri e largo 28 metri, che si estende di fronte all'Agorà. Sul lato est c'è una fontana (Nymphaion) nella piazza pubblica del 2o secolo d.C. Un Bouleuterion (l'edificio del Senato) che fu costruito tra il 175-164 a.C. è situato di fronte ad esso. Il Tempio di Asclepio e il Luogo Sacro sono situati al suo fianco. Al lato di questi, l'Agorà settentrionale si estende lungo la strada sacra e sul lato destro della strada sacra si trova la palestra del 2o secolo a.C, il cui ingresso è stato attualmente portato in una posizione eretta.
I bagni costruiti da Vergilio Capito durante il regno di Claudio si trovano a nord del ginnasio e alcuni di questi bagni furono usati durante il periodo Selgiuchida. All'estremità settentrionale della Strada Cerimoniale c'è la porta del Porto che era un passaggio con 16 colonne, e ad est di questa strada c'è una fontana (Delphinion) che è un'opera del periodo arcaico.
Quando si cammina da qui verso nord, sul lato sinistro si possono vedere la stoa del porto, il monumento del porto costruito nel 31 a.C, il monumento al piccolo porto, e la sinagoga. Le statue dei leoni su entrambi i lati del porto sono state utilizzate per bloccare l'ingresso al porto militare con una catena. Sul lato opposto si possono vedere i bagni romani.
I resti dello stadio, dell'Agorà occidentale e del tempio di Athena appartenenti al 5o secolo a.C si trovano nel sud di Mileto. L'unica antica opera turca a Mileto è la Moschea di Ilyas Bey, che all'epoca fu il sovrano della zona. La moschea fu costruita nel 1404 d.C e può essere visitata oggi.